Herbert Schuch - Leonardo Finotti

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Herbert Schuch

I Nostri Artisti > Pianisti

Stagione 2025/26
Disponibilità: su richiesta da Settembre 2025 a Maggio 2026
  
Video per apprezzare l’interprete:
 
Brahms concerto n.2 (1/2 tempo)
https://youtu.be/q3IxVbhZthE
Beethoven Concerto numero 2 (secondo tempo)
https://youtu.be/nS0aVAYKUHs
(Terzo tempo)
https://youtu.be/S0lY8RhtvMA

Repertorio con Orchestra:
Bach, J.S.
Concerto in Re minore BWV 1052
Bach, J.C. Sinfonia concertante in Si magg. per cembalo, violino , violoncello e oboeB-Dur für Bach, C.P.E. Concerto in Re minore
Beethoven Chorfantasie in Do minore op. 80 / i 5 concerti per piano e orch.Triplo concerto per violino, violoncello e pianoforte
Concerto per pianoforte tratto dal concerto per violino Op. 61
Brahms i due concerti Op. 15 e Op. 83
Chopin concerto n. 2 Op. 21
M.de Falla "Notti nei Giardini di Spagna”
Franck Variazioni Sinfoniche
Gershwin Rapsodia in Blue
Grieg Concerto op. 16
Haydn Concerto in Re magg. Hob.XVIII:11
Hummel "Oberons Zauberhorn" – Fantasia per piano e orch. op. 116
Doppio concerto op.17 per piano e violino
Korngold Klavierkonzert op. 17
Liszt Concerto Nr. 1 in Mi magg. Concerto n. 2 in La maggiore
Mendelssohn  Concerto n. 1 Op. 25
Mozart Concerti K. 175, 271. 414, 415, 449, 450, 451, 459, 466, 467, 482, 488, 491, 503, 595
Prokofiev Concerto n. 1
Rachmaninov  Rapsodia su un tema di Paganini
Ravel Concerto in Sol maggiore Concerto per la mano sinistra in Re maggiore
Saint-Saëns Concerto n.  2 op. 22
Salieri Concerto in Do magg.
Schostakovitch concerto per tromba, pianoforte e archi
Schulhoff Concerto op. 43
Schumann Concerto in La minore op. 54
Strauss Burleske in Re minore
Tchaikovsky concerto n. 1 Op. 23
Ulmann concerto Op. 25
Vorisek Gran duo concertante Op. 25 per pianoforte, violino e violoncello



Herbert Schuch
pianoforte

Il pianista Herbert Schuch si è guadagnato la fama di essere fra i più interessanti musicisti della sua generazione grazie a programmi e registrazioni di grande impatto. Nel 2013 ha ricevuto l’ ECHO Klassik per la registrazione del Concerto per pianoforte di Viktor Ullmann e del Concerto per pianoforte n. 3 di Beethoven assieme alla WDR Sinfonieorchester diretta da Olari Elts. Nel 2014 ha pubblicato un affascinante CD come solista, Invocation, con opere di Bach, Liszt, Messiaen, Murail e Ravel, che evocano i suoni delle campane. Negli ultimi tempi Herbert Schuch si è dedicato intensamente alla musica di Ludwig van Beethoven incidendo le sue Bagatellen op. 19, assieme alla Musica Ricercata di György Ligeti. Nel 2022 l’artista ha  pubblicato diversi CD che sottolineano l’ampiezza degli interessi musicali del pianista: “Alla Ricerca di”, un viaggio nella musica dell’infanzia con il duo pianistico Ensari Schuch, un album assieme al clarinettista Sebastian Manz con lavori di Brahms, Schumann e Gade e uno  dedicato a Grieg con il cellista Danel Muller Schott. Nel Novembre 2022 è stato pubblicato un CD con opere di Schubert e Janacek. Gli impegni più significativi della stagione 2022/23 prevedono concerti con la Mozarteum Orchestra di Salisburgo e per la direzione di Andrew Manze, la Sinfonica di Amburgo con Roccardo Minasi , la Taiwan Philarmonic e l’incisione dei due concerti brahmsiani con la Bochumer Symphoniker e la direzione di Tung- Chieh Chuang. Herbert Schuch ha lavorato con molte rinomate orchestre quali la London Philarmonic, la City of Birmingham Symphony, la NHK Symphony, l’Orchestra del Teatro Marinsky e Valery Ghergiev, la Residentie Orchestra Deen Haag, la RAI di Torino, l’Orchestra della Svizzera Italiana, la Munich Philarmonic Orchestra, la Deutsche Symphonie Orchester Berlin, la Bamberg Symphony, la Filarmonica di Dresda, la NDR di Hannover, la Danish Radio , la Camerata Salzburg, il Festival String Lucerna. Si è esibito in importanti sale da concerto quali il Kennedy Center, la Elbphilarmonie di Amburgo, la Filarmonica di Colonia, il Festival di Salisburgo, il Ruhr Piano Festival, il Festival di Radio France, il Reinghau Music Festival di Dusseldorf, Fra i direttori con i quali ha collaborato si ricordano Pierre Boulez, Andrey Boreyko, Douglas Boyd, Lawrence Foster, Gustavo Gimeno, JAkub Hrusa, Kent Nagano, Yannick Nézet-Séguin, Markus Poschner, Jukka Pekka Saraste, Markus Stenz e Valery Ghergiev. Il pianista è nato a Timisoara, in Romania, nel 1979, dove ha ricevuto le prime lezioni di pianoforte e dal 1988 si è trasferito in Germania. Ha proseguito i suoi studi al Mozarteum di Salisburgo e recentemente la frequentazione del pianista Alfred Brendel gli ha offerto particolari stimoli artistici ed estetici.
La vittoria in un solo anno di 3 fra i maggiori concorsi pianistici internazionali, il Casagrande, il London Piano Competition e il Beethoven di Vienna, hanno focalizzato attorno all’artista molta attenzione. Herbert Schuch, che ha studiato violino per 10 anni, condivide la sua passione per la musica da camera con i colleghi Nicolas Alstaedt, Julia Fischer, Maximilian Hornung, Sebastian Manz, Daniel Muller- Schott. Assieme alla moglie pianista Gulru Ensari ha sviluppato un interesse per la letteratura pianista a quattro mani, uno e due pianoforti esibendosi in molte sale internazionali e incidendo un Cd da Mozart a Bernd Alois Zimmermann ( Avi Music).


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